mercoledì 28 giugno 2017

Il Simple Past

In inglese passato remoto si traduce solitamente con simple past.

Quando si utilizza il Simple Past


Il Simple Past indica azioni che si sono concluse o che sono avvenute in un arco di tempo che è concluso: un giorno, l'anno scorso, la vita di una persona che non è più con noi etc.
Esempi sono:

  • Shakespeare ha scritto/scrisse molte opere.
  • Ieri ho mangiato carne.
  • Nel 1998 mi sono iscritto a danza.
  • Ho male perché ho messo il dito nella pressa.

Come si vede, il Simple Past spesso e volentieri traduce anche il passato prossimo italiano, soprattutto per gli italiani del Nord che quasi non conoscono il passato remoto.

Come si forma il Simple Past


Formare questo tempo verbale è abbastanza semplice, almeno per quanto riguarda i verbi regolari: si parte dalla forma base (l'infinito senza il to davanti) e si aggiunge -ed.

Un esempio: cerco nel dizionario il verbo aprire e scopro che si dice to open. Ora formo il passato remoto partendo da questo verbo all'infinito:
  • Tolgo il to davanti all'infinito: to open.
  • Aggiungo -ed in fondo al verbo: open + ed
  • Ottengo opened
Una volta formato il passato, questo vale per tutte le persone (io, tu, lui/lei, noi, voi, loro). Ecco perché in inglese è sempre obbligatorio scrivere il soggetto, altrimenti non so mai chi sta facendo l'azione.
Nella terza persona non si mette neanche più la s, come si faceva con il presente: il verbo al passato è solitamente uguale identico per tutte le persone:

I opened (io aprì, io aprivo)
You opened (tu apristi, tu aprivi)
He/she/it opened (lui/lei/esso aprì, lui/lei esso apriva)
We opened (noi aprimmo, noi aprivamo)
You opened (voi apriste, voi aprivate)
They opened (loro aprirono, loro aprivano)

Ecco altri esempi di passato remoto regolare:
Lavorare: to workworked
Baciare: to kisskissed
Fumare: to smokesmoked

Ora che sappiamo formare il passato remoto vediamo alcuni casi particolari.


Verbi che già finiscono in -e

I verbi che già finiscono con e aggiungono solo -d:

arrive (arrivare) → arrived
bake (cucinare) → baked
hate (odiare) hated
like (piacere) → liked
achieve (ottenere) → achieved

Sembra abbastanza ovvio. Qualcuno ha voglia di dire arriveed, bakeed, hateed, likeed? No, nessuno, di -e in fondo ne basta una.



Verbi che raddoppiano la consonante

Esistono alcuni verbi in inglese che prima di aggiungere -ed raddoppiano l'ultima loro consonante.
Questi sono i verbi che terminano con una consonante singola (eccetto l o r che hanno un discorso a parte e x che non va mai raddoppiata):

Ecco alcuni esempi:
beg (supplicare) → begged
tag (taggare) → tagged
pin (appendere) → pinned
slam (sbattere) → slammed

Quando i verbi finiscono con l o con r, le raddoppiano se l'accento cade sull'ultima sillaba:

prefer (preferire) → preferred
control (controllare) → controlled
fulfil (adempiere) → fulfilled

In questi esempi, i verbi si pronunciano con gli accenti nell'ultima sillaba: pre-fér, con-tròl, ful-fìl.
Se l'accento cade prima (es. sùf-fer, trà-vel, càn-cel) la r o la l non si raddoppiano:

suffer (soffrire) → suffered
travel (viaggiare) → traveled
cancel (cancellare) → canceled


Verbi che finiscono con y

Quando il verbo finisce con y, i casi sono due:

Se prima di y c'è una vocale, tutto ok, aggiungo -ed come ho imparato a fare:
play (giocare) → played
obey (obbedire) → obeyed
betray (tradire) → betrayed
pray (pregare) → prayed
stay (restare) → stayed
enjoy (godersi) → enjoyed
employ (impiegare) → employed

Se prima di y c'è una consonante, prima di aggiungere -ed come so fare, devo trasformare la y in una i:
cry (piangere) → cried
hurry (sbrigarsi) → hurried
spy (spiare) → spied
try (provare) → tried
marry (sposare) → married
apply (applicare) → applied
bury (seppellire) → buried
spy (spiare) → spied
worry (preoccuparsi) → worried

Attenzione, i verbi to say (dire), to pay (pagare), to lay (giacere stesi) sono dei traditori!
Anche se appartengono al primo gruppo (finiscono con y preceduta da vocale) si comportano come i verbi del secondo gruppo (trasformano la y in i).
to say → said.
to paypaid
to laylaid

Esistono purtroppo diversi verbi irregolari, che invece di aggiungere -ed fanno tutta un'altra cosa.
Questi sono i verbi, tra l'altro, più comuni in quanto gli inglesi, continuando a ripeterli, non si sono mai dimenticati la loro forma "strana", derivata dall'inglese antico, e non l'hanno mai sostituita con la forma regolare, quella che abbiamo appena imparato e che piace a noi.


Il verbo to be (essere) al simple past

Il verbo to be (essere) è forse il verbo più irregolare, nonché il verbo più comune.
Tra i verbi è quello che non si coniuga uguale per tutte le persone (infatti a volte è was e altre è were).
Ecco la sua coniugazione al passato remoto:

I was (io ero, io fui)
You were (tu eri, tu fosti)
He/she/it was (lui/lei/esso erano, lui/lei/esso fu)
We were (noi eravamo/noi fummo)
You were (voi eravate, voi foste)
We were (noi eravamo, noi fummo)


Gli altri verbi irregolari

Gli altri verbi irregolari hanno cambiamenti radicali quando si passa dall'infinito al passato remoto. Ecco quello che si chiama di solito paradigma; mettiamo il presente indicativo e poi il passato remoto.
to be (essere) → was/were (l'abbiamo visto sopra)
to beat (battere) → beat (non cambia)
to become (diventare) → became
to begin (iniziare) → began
to bet (scommettere) → bet (non cambia)
to blow (soffiare) → blew
to break (rompere) → broke
to bring (portare) → brought
to burst (scoppiare) → burst (non cambia)
to buy (comprare) → bought
to build (costruire) → built
to catch (acchiappare) → caught
can → could (non ci va il to davanti all'infinito di can)
to choose (scegliere) → chose
to come (venire) → came
to cost (costare) → cost (non cambia)
to cut (tagliare) → cut (anche questo non cambia)
to deal (trattare) → dealt
to do (fare) → did
to draw (disegnare) → drew
to drink (bere) → drank
to drive (guidare) → drove
to eat (mangiare) → ate
to fall (cadere) → fell
to feed (nutrire) → fed
to feel (sentire emozioni, percepire) → felt
to fight (combattere) → fought
to find (trovare) → found
to fly (volare) → flew
to forget (dimenticare) → forgot
to freeze (congelare) → froze
to get (ottenere, raggiungere) → got
to give (dare) → gave
to go (andare) → went
to grow (crescere) → grew
to hang (appendere) → hung
to have (avere) → had
to hear (sentire con le orecchie, ascoltare) → heard
to hide (nascondere) → hid
to hit (colpire) → hit
to hold (tenere) → heldù
to hurt (ferire) → hurt
to keep (mantenere) → kept
to know (conoscere) → knew
to leave (lasciare) → left
to lead (guidare) → led
to lend (prestare) → lent
to let (lasciare) → let (come ci piacciono i verbi che restano uguali)
to lie (mentire) → lay
to light (accendere col fuoco) → lit
to lose (perdere) →  lost
to make (fare) → made
to mean (significate) → meant
to meet (incontrare) → met
to put (mettere) → put
to quit (uscire) → quit
to ride (cavalcare) →  rode
to ring (suonare) → rang
to rise (sorgere) → rose
to run (correre) → ran
to see (vedere) → saw
to sell (vendere) → sold
to send (mandare) → sent
to set (impostare) → set
to shake (scuotere) → shook
to shoot (sparare) → shot
to sit (sedersi) → sat
to speak (parlare) → spoke
to spend (spendere) → spent
to stand (stare, sopportare) → stood
to steal (rubare) → stole
to take (prendere) → took
to teach (insegnare) → taught
to tell (dire) → told
to think (pensare) → thought
to understand (capire) → understood
to wear (indossare) → wore
to win (vincere) → won
to write (scrivere) → wrote

Nessun commento:

Posta un commento